domenica 27 maggio 2012

Paris Brest alle fragoline di bosco (con sorpresa...)



Questa volta sono proprio soddisfatta! Ed è raro, soprattutto in tema dolci.
Ormai è cosa nota che io non muoia per una fetta di torta ma farei carte false per un trancio di pizza !!!
Ma questa volta no, questa volta il trancio di pizza non la vince...

La voglia di fare  questo paris brest mi è venuta un paio di venerdì fa.
Tornavo dall'ufficio del vomero dove il venerdì faccio consulenza e mi prende una irresistibile voglia di dolci. Così invece di recarmi buona buona a casa e mangiare correttamente (e soprattutto poco...ahimè!) arrivata in piazza Arenella, manco fossi di ritorno da sei mesi di Isola dei famosi, mi fiondo in una pasticceria molto rinomata e  punto subito il paris brest alle fragoline di bosco esposto in frigo.
Due erano le misure disponibili. Io per nulla attaccata dai sensi di colpa prendo la misura maxi (...e se se deve fa...se deve fa...!!) e scappo a casa.

Adesso vi aspetterete una roba del tipo...meraviglioso, sublime, ottimo dolce ecc...
No, non mi piacque molto. La crema soprattutto era pesante, un mattone, ho avuto l'impressione che fosse stata addizionata con una gran quantità di burro montato...non so.
Comunque è stata una delusione. Ma l'idea era buona.
Perchè a differenza dei vari Paris Brest con crema e fragoline questo aveva al suo interno uno strato di morbido pan di spagna bagnato al limoncello.
Quindi guscio di pasta bignè, crema, pan di spagna bagnato al limoncello, crema, miriadi di fragoline di bosco e coperchio.
Si potrebbe provare a replicarlo....... magari con una crema buona buona e soprattutto dalla texture leggera.
Stamattina complice una sveglia alle sei e un vassoio di ottime fragoline di bosco ci ho provato.
Per l'impasto bignè ho utilizzato la ricetta di Iginio Massari, la crema chantilly è quella di Montersino e il pan di spagna è la ricetta della mia mamma (....e fatemela citare tra questi superchef blasonati!!!!).



Paris brest alle fragoline di bosco (con sorpresa...)

Pasta bignè
da una ricetta di Iginio Massari dal libro "Non solo zucchero vol.1"

ingredienti:
250 gr acqua
5 gr sale
125 gr di burro
250 gr farina 00 W 200-210
600 gr di uova intere

In un tegame portare ad ebollizione acqua, burro e sale. Aggiungere la farina setacciata  mescolando omogeneamente con un cucchiaio e asciugando bene la massa sul fuoco.
Trasferire la polenta nella bacinella della planetaria ed incorporare le uova, una alla volta aggiungendo la successiva solo se la precedente è stata ben assorbita. Vi consiglio di controllare la massa prima di aggiungere le ultime due uova, potrebbero non essere necessarie se la massa non è stata ben asciugata sul fuoco e quindi è più umida.
L'impasto è pronto quando, come dice Massari, sollevandola con una spatola nel cadere forma un triangolo sufficientemente lungo senza interruzioni sui lati e ben disegnato.
Modellate la pasta con un sac a poche con bocchetta media dentellata su una teglia leggermente unta. A me è stato sufficiente un solo giro di impasto. In forno è triplicato!!!
Cuocere a 190°. I tempi non posso indicarli perchè dipende dalla grandezza  del bignè e/o paris brest.

Crema chantilly
da una ricetta di Luca Montersino (leggermente modificata)

ingredienti:
300 gr latte intero
200 gr panna
6  tuorli
150 gr zucchero
40 gr amido di mais
1 bacca di vaniglia
200gr di panna fresca montata

Preparare la crema pasticcera: In un pentolino portare il latte a bollore. A parte, mescolare i tuorli con lo zucchero, i semi della vaniglia l' amido. Quando il latte sta per bollire, versare la crema di tuorli, senza mescolare. La crema non si attacca, ma, anzi, si addensa subito. Quando si è rappresa, si può spegnere il fuoco e mescolarla delicatamente. A questo punto, trasferirla in una ciotola e ricoprirla con della pellicola a contato diretto, in modo che non si formi una sgradevole crosticina. Far freddare completamente prima di utlizzarla.
Montare la panna e aggiungerla delicatamente alla crema.

Per il  pan di spagna

ingredienti:
3 uova intere
90gr di zucchero
90gr di farina 00
zeste grattugiate di limone

Montare per almeno venti minuti le uova con lo zucchero e le zeste dei limoni, incorporare delicatamente la farina setacciata in tre volte.
Versare in una tortiera da 20 cm di diamentro e cuocere a 160° per 25 minuti.
Far freddare e tagliarlo a fette di 1 cm di spessore.

Assemblaggio del dolce

Tagliare il paris brest in orizzontale, sul cerchio inferiore disporre uno strato di crema non più alta un centimetro, tagliare il pan di spagna a listarelle e inzupparlo nella bagna al limoncello e disporlo al centro della crema restando all'interno della crema (mantenetevi a 1 cm dal bordo esterno e interno)
Coprite con crema e adagiatevi tante fragole, da ricoprirla tutta. Sporcate di crema la parte interna del disco superiore e poggiatelo delicatamente sul dolce. Lasciare in frigo per almeno un paio di ore prima di serirvirlo per far amalgamare i profumi e i sapori.

Mi son divertita a farne anche eclairs ........

  

e bignè, farciti nella stessa modalità


ecco l'impasto bignè come si presenta, morbido e con una bella cavità pronta ad accogliere tutte le nostre farciture!

C

23 commenti:

  1. Spettacolo per i miei occhi. Mi hai fatto venire voglia ora come la mettiamo? Se il piccolo nascerà con una macchietta sarà imputata al tuo blog. Sto scherzando, complimenti. Un bacio

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    1. Sei così brava che riuscirai sicuramente a replicarlo!!
      Un bacio

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  2. a me è venuta la stessa voglia che è venuta a te quando hai comprato quello "triste"; solo che il tuo non mi assolutamente tristezza, al contrario!!!! Bravissima, come sempre!

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  3. Mamma mia che bontà. Da restare a bocca aperta.Brava!!!!!!!!!!!

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  4. Ma che ti possinoooooo!!! da domani sto adieta stretta e tu mi fai vedere ste cose???Questa cosa mi ha ipnotizzato sulla tastiera e l'idea del pds imbenuto di limoncello è eccelsa!
    P.S.: la prima foto è da urlo!!

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    1. Grazie cara!!
      Hai ragione, il pds imbevuto regala un gusto e una consistenza sublime!
      Allora....lo facciamo? :-DD

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  5. senti e ora anche a me è venuta uan voglia matta di queste paris-brest.. come facciooo??? sono bellissime, il pan di spagna bagnato col limoncello è un tocco spettacolare!!!! poi le fragoline sono buonissime!!!

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    1. C'è solo un modo per risolvere questo problema....
      ...........FARLO!!!!
      Un bacione!

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  6. L'inserimento del pan di spagna mi piace un sacco, questo lo voglio provare!!! :-))

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  7. Partendo dal presupposto che non mi piaccciono più di tanto i bignè, che ho un pessimo rapporto con la loro produzione: VOGLIO mangiare un paris-brest così! e adesso come faccio? mi toccherà provarci!
    Brava Pasqua, bellissimo e sicuramente buonissimo!

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  8. Che bello questo zeppolone, per dirla alla napoletana, assolutamente da provare!

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  9. che meraviglia Pasqualina! E che gola mi fa...

    complimenti sinceri, sei troppo brava!!

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  10. Questo dolce fa svanire i ppropositi di stare a dieta ma è uno spettacolo anche per gli occhi.Il peso delle uova comprende il peso dei gusci?
    Attendo una risposta per cimentarmi.
    grazie e buona serata
    Francesca

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    1. No, le uova sono pesate al netto del guscio. Ma ti consiglio di tenere le ultime due da parte e verificare se incorporarle o meno.
      Attendo i risultati! Buona serata

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  11. Pasqualina sono splendide queste tue preparazioni
    sai che è da tempo che voglio preparare la pasta per i bignè
    prima o poi :)

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