Fermi
tutti!
Siete fra quelli che scelgono un viaggio nella
capitale francese non per le romantiche passeggiate sul Lungosenna, ma perché
“Parigi val bene una mousse”?
Non
avete mai saputo come finisce la favola di Biancaneve, perché a “specchio
specchio delle mie brame” iniziavate a fantasticare su glasse e coperture?
E siete
ancora convinti che il discorso più rivoluzionario del secolo scorso inizi con
“I have a cream”?
Se le
risposte sono Si-Si-Si allora non potete perdere la più dolce delle manifestazioni di pasticceria esistenti in Italia: Sweety of Milano, dove si avrà la possibilità di partecipare a show cooking, masterclass e dove saremo allietati da aree degustazione.
L’evento si terrà il 17 e 18
settembre 2016, a Milano al Palazzo delle Stelline,
MTChallenge c'è. Noi ci siamo.
Venti foodblogger di MtChallenge partecipano a Sweety of Milano con la loro
personale naked cake all'italiana.
Le 20 naked cake saranno giudicate da una giuria presieduta da Miquel Paquier e tra le 5 ricette ritenute migliori, durante la manifestazione Sweety, verrà eletta la vincitrice!
Io sono una delle venti partecipanti e per la mia naked sono volata in terra
siciliana....
Naked cake...siciliana!
ingredienti per una torta da 18 cm di diametro
(Qualcosa avanzerà....fatene goduriosi bicchierini!)
Pan di Spagna Aurora
di Leonardo di Carlo da Tradizione in evoluzione
di Leonardo di Carlo da Tradizione in evoluzione
Uova intere 250 g
Zucchero semolato 340 g
Buccia di limone 4 g
Bacca di vaniglia
Tuorli 250 g
Farina 00 (W 150-160) 200 g
Fecola di patate 140 g
Burro fuso a 45°C 225
Unire i primi quattro ingredienti,
mescolare e scaldare il tutto a 45°-50°C, mettere in planetaria e montare con
la frusta; a metà montaggio (fra gli 8 e i 10 minuti), aggiungere i tuorli a
filo, continuare a montare fino ad ottenere una massa voluminosa e stabile.
Inserire a mano delicatamente la farina
setacciata con la fecola, prelevare 1/10 dell’impasto circa e unire
il burro fuso, quindi incorporare delicatamente al resto della massa, mettere
negli stampi da 18 cm e cuocere a 170°-180°C per 20-25 minuti.
Crema alla ricotta
500gr, di ricotta di bufala molto asciutta
100 gr di zucchero a velo
100 gr di gocce di cioccolato fondente
un bicchierino di marsala
150 gr. di panna fresca montata
Setacciare un paio di volte la ricotta, incorporare lo zucchero a velo, le gocce di cioccolato e il marsala. Poi delicatamente la panna montata. Tenere in frigo.
sciroppo
Latte di mandorla e marsala
Composizione
Ricavare quattro dischi di pan di spagna Aurora e bagnarli leggermente con uno sciroppo ottenuto dalla miscelazione del latte di mandorla e del marsala in parti uguali.
Posizionare il primo strato sul vassoio, sporcarlo con il composto di ricotta. Adagiare un disco molto sottile (circa 2 mm) di pasta di mandorle, con la sac a poche creare uno strato di composto alla ricotta. Ripetere l'operazione per il secondo e terzo strato. Al terzo non inserire il disco di marzapane.
Coprire con l'ultimo strato di pan da spagna e versare sulla torta il naspro lasciandolo libero di scendere disordinatamente sui bordi della torta. Decorare con canditi. Far riposare in frigo qualche ora.
Crema alla ricotta
500gr, di ricotta di bufala molto asciutta
100 gr di zucchero a velo
100 gr di gocce di cioccolato fondente
un bicchierino di marsala
150 gr. di panna fresca montata
Setacciare un paio di volte la ricotta, incorporare lo zucchero a velo, le gocce di cioccolato e il marsala. Poi delicatamente la panna montata. Tenere in frigo.
sciroppo
Latte di mandorla e marsala
Composizione
Ricavare quattro dischi di pan di spagna Aurora e bagnarli leggermente con uno sciroppo ottenuto dalla miscelazione del latte di mandorla e del marsala in parti uguali.
Posizionare il primo strato sul vassoio, sporcarlo con il composto di ricotta. Adagiare un disco molto sottile (circa 2 mm) di pasta di mandorle, con la sac a poche creare uno strato di composto alla ricotta. Ripetere l'operazione per il secondo e terzo strato. Al terzo non inserire il disco di marzapane.
Coprire con l'ultimo strato di pan da spagna e versare sulla torta il naspro lasciandolo libero di scendere disordinatamente sui bordi della torta. Decorare con canditi. Far riposare in frigo qualche ora.
Bellissima e buonissima! Amo la Sicilia e i suoi sapori...e qui ci sono tutti ! Bravissima!
RispondiEliminaSono fra quelle a cui le torte decorate non piacciono: fa eccezione la naked, con tutti i distinguo del caso. Troppe creme,troppi strati,troppi gusti,troppo tutto.
RispondiEliminaMa ora che sono di fronte a questa tua torta, l'unico "troppo" è riservato all'ammirazione: per una tecnica che non si improvvisa, per una bravura che parla di studio e di impegno, per un talento che è stato educato ad uno stile -quello stile- per cui le tue creazioni si riconoscono subito,fra mille. E,non ultima, per l'umiltà che ha spinto te, che potresti essere la maestra di tutte noi, a metterti in gioco,da "allieva", in questa gara. Sono onorata,di averti al'MTC e non sai quanto.
E un "troppo" brava, ti tocca :)
uh... meraviglia!
RispondiEliminaCara Pasqualina, mi piace come hai rivisitato la tradizione in semplicità ed eleganza. E poi io adoro latte di mandorla e marsala e non oso immaginare...ho l'acquolina. In bocca la lupo!
RispondiEliminaEcco, se fossi riuscita a partecipare, pure io avrei fatto una reinterpretazione in chiave Naked della nostra Cassata!!! :-D
RispondiEliminaChe sia squisita lo so già, ed è pure bellissima!!!
Complimenti e in bocca al lupo!
Bellissima! Sei stata proprio brava!
RispondiEliminaBella elegante e golosa, posso immaginarne la bontà perché amo la ricotta nei dolci però con la ricotta di pecora deve essere strepitosa
RispondiEliminaCiao Manu
Scusa mi sa che ho scritto ricotta di pecora, tu invece hai usato quella di bufala che mi incuriosisce ancora di più perché non la conosco
RispondiEliminaBrava
Sto qui seduta e mi immagino la scena: io, la torta e la fetta mancante. Perché tu sai che la mangerò, vero?
RispondiEliminaSe riesci a fare così per un dolce che di base non ami, cosa fai per quelli che ami? Il bello è che io lo so bene (esperienza di vita).Baci
Ciao Pasqualina, ma che balla ricetta! Sei riuscita a mantenere "pura e semplice" una torta che tende a diventare sovraccarica. Amo i dolci con la ricotta (anche se quella di bufala non l'ho mai assaggiata, ahimè) e mi piace molto il marzapane. Inutile dire che la torta me la mangerei subito, è pure ora di merenda! :-)
RispondiEliminaCara Pasqualina, la tua bravura non traspare solo dalla perfezione della fetta, ma dalla scelta degli ingredienti per donarci si i profumi di Sicilia, ma sapendo equilibrare le consistenze e i sapori. La "chicca" di mescolare la crema di ricotta con un po' di panna regala "leggerezza" e dimostra che nulla è lasciato al caso! Una sola domanda per curiosità, il naspro lo hai fatto tu? Perchè ne sono certa, lo sai fare!!! Complimenti e grazie per aver reso uno dei prii contributi a questa sfida già così favolosa ai nastri di partenza!
RispondiEliminaComplimenti per questa torta d'ispirazione siciliana: perfetta nella realizzazione e nell'abbinamento degli ingredienti! bravissima e in bocca al lupo!!
RispondiEliminaUn tuffo al cuore, per chi ama i dolci di ricotta siciliani! Alzo la mano, anzi due, perché sono i miei dolci del cuore, quelli a cui non so dire di no.
RispondiEliminaE trovarli in versione naked cake mi mancava.. una meraviglia assoluta!
Per.me quasi non esiste dolce se.non ha la ricotta tra gli.ingredienti e quindi.non posso.non amare questa tua versione! In.bocca al lupo
RispondiEliminaUn'interpretazione di classe e leggiadria, che trasformare una cassata in una torta soffice come una piuma non è da tutti. Elegante, intrigante e convincente. Ti auguro di cuore la finale, perché te la meriti senza questioni.
RispondiEliminaUn forte abbraccio.
Ho un amore spassionato per la Sicilia e non posso che adorare questa torta al 100%! ^_^
RispondiEliminaBravissima
sei riuscita a fare una nuvola di torta!!! Non é facile partire da una torta tipica siciliana come la cassata e ricrearla in formato naked cake! wow!
RispondiEliminaIdea originalissima, io adoro la cassata e questa deve essere buonissima!!!
RispondiEliminaHai preso un dolce meraviglioso e lo hai reso ancora più meraviglioso: complimenti! :)
RispondiEliminaHo visto la tua torta ed ho sofferto moltissimo per non poterla assaggiare!!! Adoro la Sicilia, il cibo siciliano ed i sapori che ci sono lì!!! Tutti nella tua bellissima naked!!! Complimenti!!!
RispondiEliminaUn dolce bellissimo e molto goloso! Buona serata
RispondiEliminaDavvero sicula verace la tua naked cake! E' bellissima e gustosissima, come del resto la tradizione sicula detta. Brava brava.
RispondiEliminaAvevo ragione....era da finale e in fila c'è! Quando vorrei essere lì con voi ad ammirarvi lavorare e soprattutto...ad assaggiare :D
RispondiEliminaIn bocca al lupo meraviglia di donna!
Ecco...sono contenta: quando ho visto la tua naked, uscita tra le prime, ho pensato che non solo era buona ma che anche che ci fosse l'equuilibrio tra base montata e crema. Sono felice di averci azzecccto e che tu sia passata tra le finaliste. Brava, compliementi e auguri
RispondiElimina