Ben ritrovati!
Come avrete certamente notato, da qualche giorno c'è gran fervore sul web tra i foodbloggers per il concorso IoChef organizzato dall’Unione Regionale chef lucani affiancato al 27° Congresso Internazionale della Federazione Italiana Cuochi (F.I.C.), che si svolgerà a Metaponto dal 7 al 9 ottobre 2013.
Il concorso prevede la creazione di un piatto in cui siano presenti i sapori lucani in abbinamento a un pesce tra Mormora, Seppia, Cefalo, Gallinella, Sauro, Pesce
serra, Sciabola o bandiera, Triglia
agostinella, Polpo, Pettinessa, Palamita, Rombo, Lucerna
o pesce prete in quanto l'intero tema del congresso verterà sul pesce lucano e la pesca sostenibile.
Ovviamente ho subito aderito all'appello di Teresa De Masi, portavoce del contest, felice soprattutto per il fatto di poter assaggiare alcuni prodotti lucani di eccellenza di cui, confesso, ad esclusione del pane di Matera, ignoravo completamente l'esistenza.
A casa è, quindi, arrivato un pacco con i seguenti prodotti:
Melanzana rossa di Rotonda DOP
Fagioli di Sarconi I.G.P.
Ceci neri di Pomarico
Pane di Matera
olio EVO Lucano
Ficotto di Pisticci
Crema di Melanzana rossa di Rotonda DOP
Peperoni di Senise I.G.P.
Pomodori secchi Ciettaicàle di Tolve
Cacioricotta lucana
Quindi, per alcuni giorni, ho pensato al piatto da realizzare. Volevo valorizzare i prodotti lucani al massimo, senza stravolgerli troppo. In abbinamento ho scelto il polpo, mollusco che adoro ed ecco cosa ne è venuto fuori....
Variazioni Lucane
Cacioricotta "in carrozza" di pane di Matera e melanzana rossa di Rotonda a scapece
Pesto di melanzane rosse di Rotonda
Insalata di polpo e fagioli di Sarconi con crostini croccanti di pane di Matera
Crema di peperone con peperone crusco croccante
ingredienti per 4 persone
per la cacioricotta "in carrozza" di pane di Matera e melanzane rosse di Rotonda a scapece
pane di Matera
crema di melanzane di Rotonda
cacio ricotta lucana
uova 2
pangrattato 4 cucchiai
semola rimacinata 1 cucchiaio
farina 1 cucchiaio
olio di semi per friggere
2 melanzane rosse di Rotonda a fettine
olio, sale, aglio, aceto, menta,origano q.b.
per il pesto di melanzana rossa di Rotonda
da una ricetta di Pietro Leemann
6 melanzane rosse di Rotonda
6 olive taggiasche denocciolate
pinoli tostati
pistacchi tostati
prezzemolo, basilico, menta q.b.
olio evo lucano
per l'insalata di polpo e fagioli di sarconi
polpo 250gr
fagioli di Sarconi 125gr
1 pomodoro secco di Ciettaicàle di Tolve
aglio, olio EVO lucano, sale
per il bicchierino di peperone
da una ricetta di Pietro Leemann
peperoni rossi 250gr
olio evo lucano e sale q.b.
peperone crusco fritto
Procedimento
Per la cacioricotta "in carrozza" tagliate il pane di Matera a fette non più spesse di un centimetro, eliminate la crosta e ricavate dalla mollica dei quadrati di 5/6 cm di lato. Spalmate su ogni quadrato la crema di melanzane. Tagliate la cacioricotta a fette spesse mezzo cm e farcite i quadrotti. Passate velocemente i lati dei quadrotti nella farina e poi subito nell'acqua per sigillarne i bordi. Poi battete le uova con un pizzico di sale e passate i quadrotti prima nell'uovo poi nella panatura semola/pangrattato. Ripetete l'operazione due volte. Friggete in olio caldo e profondo per pochi minuti, fino a che i quadrotti risultino ben dorati e croccanti. Tagliate le melanzane di rotonda a fette e scottatele su una piastra in ghisa ben calda. In un contenitore stratificate le melanzane con peperoncino, aglio, olio lucano, sale, aceto, menta e origano. Far riposare alcune ore (meglio una notte intera). Disporre sul cubotto caldo qualche fettina di melanzana e servite. Ho trovato l'abbinamento dolce della crema di melanzane e il sapido della cacioricotta eccezionale!
Per il pesto di melanzana rossa di Rotonda cuocere 20 minuti le melanzane tagliate a cubetti, unire olive tagliate a piccoli pezzi, pinoli, pistacchi ed erbe aromatiche tritate olio e sale. Inserire in un coppapasta e porzionare sul piatto.
Per l'insalata di polpo con fagioli di Sarconi e crostini di pane di Matera tagliate il pane a quadrotti, irrorateli di olio lucano e ponete in forno pre riscaldato a 180° fino a doratura, basteranno pochi minuti. Tagliate i pomodori di Ciettaicàle di Tolve a listerelle e poneteli in una terrina con un goccio di olio lucano. Mettere i fagioli in ammollo la sera prima, l'indomani sciacquateli , ricopriteli di acqua fredda e lessateli unitamente ad un gambo di sedano e ad uno spicchio di aglio in camicia fino a che siano teneri. Dopo la cottura aggiungete il sale.
Pulite il polpo, eliminate occhi e becco, pulite bene la testa . In una capace pentola portata ad ebollizione calate tre volte il polpo facendolo scottare, in questo modo i tentacoli si arricceranno. Alla terza volta lasciatelo in acqua per circa 25min per un polpo da 500 gr.
Toglietelo dalla pentola e una volta intiepidito, tagliatelo a cubetti e conditelo con sale, olio lucano e qualche lamella di aglio. Lasciatelo insaporire per qualche ora.
Scolate i fagioli ed uniteli al polpo, aggiustate di sale e cospargete con i pomodori secchi e i dadini di pane di Matera.
Per il bicchierino di peperone stufate i peperoni puliti e tagliati a Julienne in una casseruola con poco olio. Frullateli e passateli allo chinoise molto fine per eliminare completamente le bucce. Regolare con un pizzico di sale e olio evo lucano. Riempire il bicchierino e decorare con un peperone crusco fritto. Servire tiepido.
wow! che super preparazione! :)
RispondiEliminaGrazie!!
EliminaAssaggerei proprio tutto...Gnam! :P
RispondiEliminaNe sono felice! Grazie!
EliminaPasqualì...e direi che con tutto questo ben di Dio, ti sei superata!!!!
RispondiEliminaSei grande!!!
E tu mica scherzi Assunta cara!!! Un bacio!
EliminaSemplicemente estasiante!!!
RispondiEliminaSmack!
EliminaSei troppo brava, troppo tesoro mio! smack!
RispondiEliminaVabbè ma tu sei troppo di parte sister!!!!! Un abbraccio!
EliminaUna delle migliori ricette viste quest'anno.Mitica
RispondiEliminae anche le foto non scherzano.Complimenti.
Grazie Rita! Mi fa davvero piacere che ti sia piaciuta!
EliminaGrazie Teresa!
RispondiEliminaSempre più brava Pasqualina, complimenti
RispondiEliminaciao un abbraccio Stefania
Sei sempre cara Stefania! Grazie!
RispondiEliminaSei una forza della natura. Una forza magnifica!
RispondiEliminaGrazie cara Pinella!!!! Un bacione!!
EliminaSpettacolare!!!
RispondiEliminaIn bocca al lupo per il concorso!
Ho letto un post di Pinella dove suggeriva di passare dal tuo blog....sono rimasta affascinata da questo piatto sei veramente molto brava! Complimenti e in bocca al lupo per il contest
RispondiEliminaCri
Salve Pasqualina,
RispondiEliminacomplimenti davvero una bella idea, ho appena condiviso la tua ricetta su questa pagina facebook https://www.facebook.com/pages/Buatta/300433080032837 (corri a mettere MI PIACE e segurimi ;)) del relativo blog www.buatta.com di recensioni di prodotti enogastronomici lucani.
In bocca al lupo per il concorso.
ANNA